I giorni che seguono al rientro dalle vacanze possono essere accompagnati da un fastidioso mal di testa. Nonostante le vacanze siano un momento di svago e relax, il ritorno alla routine lavorativa e alla quotidianità possono essere una fonte di stress. Scopriamo se esiste davvero un legame tra il rientro dalle vacanze e il mal di testa.
Non è raro, purtroppo, sperimentare un fastidioso mal di testa al rientro da un periodo di vacanza. Per spiegarne la causa sono state formulate alcune ipotesi:
Mal di testa da stress
La condizione di stress è una situazione in cui si ha la percezione che le proprie risorse fisiche o psicologiche non siano sufficienti ad affrontare le richieste che la vita pone. Rientrare dalle vacanze, cambiare il ritmo di vita e doversi calare nuovamente nella realtà quotidiana, fatta di incombenze e impegni serrati può essere una fonte di stress.
È stato osservato che lo stress è un fattore scatenante (trigger) per il mal di testa, in particolare per la cefalea muscolo-tensiva e l’emicrania. Persone che soffrono di mal di testa frequente rilevano un aumento del numero degli attacchi o della loro intensità in periodi particolarmente difficili. Anche chi non è solito accusare questo fastidioso sintomo può sperimentarlo quando si sente sotto pressione. Un forte mal di testa, poi, può innalzare il livello di stress, innescando un circolo vizioso di attacchi ricorrenti, con conseguenze negative sulla vita quotidiana, lavorativa e sociale.
Mal di testa causato da alterazioni del ritmo sonno-veglia
Durante i periodi di vacanza capita spesso che le abitudini vengano stravolte, soprattutto quelle che riguardano il ritmo sonno-veglia. Andare a dormire tardi alla sera e svegliarsi senza puntare la sveglia il giorno dopo è piacevole, ma la conseguenza può essere uno stravolgimento delle abitudini consolidate nei mesi di lavoro. L’organismo umano ha bisogno di tempo per variare i propri ritmi biologici, e il brusco ritorno alla normalità dopo un periodo di orari irregolari può essere un fattore scatenante per il mal di testa. Il corpo possiede una sorta di “orologio interno”, detto ritmo circadiano, che influenza numerose funzioni biologiche e detta i tempi del sonno e della veglia e che, per funzionare in maniera ottimale, deve essere allineato con il ciclo terrestre di buio (notte) e luce (giorno). Il ritmo circadiano comprende una serie di variazioni nello stato fisico e mentale che si ripetono in maniera ritmica e regolare. Quando questo ritmo viene disturbato da una brusca variazione delle abitudini, possono verificarsi diversi disturbi, fra cui il mal di testa.
Se poi la vacanza si è svolta in un luogo con fuso orario diverso da quello abituale, in particolare se abbiamo viaggiato da ovest a est, i disturbi legati al ritmo circadiano potranno essere particolarmente evidenti e i mal di testa più frequenti.
Mal di testa causato da variazioni delle abitudini alimentari
Essere in vacanza significa per molti anche fare uno strappo alla regola per quanto riguarda le abitudini alimentari, magari eccedendo un po’ con bevande alcoliche e cibi grassi. Questo stravolgimento dell’alimentazione può contribuire alla comparsa di sintomi negativi, fra cui il mal di testa. È stato osservato inoltre che alcuni alimenti specifici possono fungere da fattore scatenante per il mal di testa, tra questi troviamo:
- formaggi stagionati;
- alimenti che contengono nitrati (ad esempio salumi e insaccati);
- glutammato monosodico (esaltatore di sapori presente ad esempio nei dadi da brodo e nella carne e le verdure in scatola);
- caffeina;
- alcolici
Sintomi del mal di testa post vacanze
I sintomi del mal di testa che può colpire al rientro dalle vacanze non sono diversi da quelli di un mal di testa comune. In caso di cefalea muscolo-tensiva i sintomi più frequenti sono:
- Dolore continuo che coinvolge tutto il capo;
- Rigidità dei muscoli di spalle, collo, mandibola, nuca e fronte.
In caso di emicrania, fra i sintomi più comuni troviamo:
- Dolore pulsante, generalmente localizzato a un solo lato della testa;
- Nausea e/o vomito;
- Sensibilità nei confronti di luci, rumori e odori intensi.
Rimedi contro il mal di testa dopo le vacanze
Per prevenire l’insorgenza del mal di testa al rientro dalle vacanze è consigliabile prestare attenzione a mantenere, anche in vacanza, uno stile di vita il più possibile sano:
- Fare attenzione alla qualità del sonno;
- Adottare un’alimentazione sana ed equilibrata;
- Fare attività fisica;
- Programmare la vacanza in modo da avere dei momenti di pausa e tranquillità.
Per trattare il mal di testa, nella maggior parte dei casi, è sufficiente tornare alle proprie attività abituali e assumere farmaci ad effetto analgesico e antinfiammatorio disponibili anche senza prescrizione medica, come i FANS, utili nell'alleviare il dolore.